23 GIUGNO 2021
ore 18:30
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Una nuova infrastruttura per la città di Firenze l’acquedotto Canevari – Del Sarto (1871-1877)
Questa la data e l’ora del talk e presentazione del libro “Acqua, cultura tecnica e sviluppo urbano” scritto da Alessio Caporali che si svolgerà presso Le Murate Caffè Letterario in Piazza delle Murate a Firenze.
Con il supporto di:
Le cui pagine ufficiali sono consultabili ai seguenti link cliccabili:
Publiacqua sito web e canale Youtube
Dipartimento di Architettura DIDA Unifi sito web e canale Youtube
Comune di Firenze sito web e canale Youtube
Musei eventi Firenze MUS.E sito web e canale Youtube
Murate Art District MAD Sito Web e canale Youtube
All’evento se ne discuterà con Raffaele Palumbo ed i seguenti:
Professoressa Emanuela Ferretti
Professore Giorgio Valentino Federici
Presidente di Publiacqua Lorenzo Perra
Per comprendere il tema portante dell’evento si riportano alcuni estratti dalla prefazione e introduzione del libro in oggetto.
Dalla prefazione di Lorenzo Perra:
Gestire l’acquedotto di un territorio affascinante e ricco di storia come quello della Toscana centrale è un compito carico di responsabilità ma anche di opportunità. Tra queste quella di avere accesso a strutture che rappresentano straordinari esempi di architettura industriale ma anche e soprattutto segni tangibili della storia del territorio stesso.
Il Serbatoio di Carraia, oggetto del presente volume, è uno spettacolare esempio di tutto ciò…
Dalla prefazione di Emanuela Ferretti
Il complesso rapporto fra la città di Firenze e l’accesso alla risorsa idrica, con gli specifici problemi della sua distribuzione nel tessuto urbano, è un tema che conta ad oggi una limitata fortuna storiografica. Sono disponibili soltanto alcuni studi, anche molto approfonditi, su aspetti puntuali e limitati a specifici contesti cronologici.
Con questa ricerca di Alessio Caporali, si inizia – grazie al sostegno di Publiacqua S.p.A. – un articolato percorso di approfondimento su questa cruciale questione, nella prospettiva della longue durée e in un’ottica aperta e interdisciplinare. Si andrà così a ricomporre un quadro caleidoscopico, dai risvolti di grande rilievo per la storia sociale, architettonica e artistica di Firenze…
Dall’introduzione dell’autore:
… La città raggiunge un congruo approvvigionamento di risorse idriche in profondo ritardo rispetto ad altre realtà italiane ed europee quale conseguenza di una complessa concomitanza di eventi, non sempre favorevoli, che impegnano il Municipio fiorentino dalla metà del XIX secolo fino agli anni successivi di Firenze Capitale.
La necessità da parte della popolazione di acqua potabile, peraltro una problematica costante dal Medioevo all’età moderna, assume connotazioni impellenti proprio in questo periodo storico e spinge gli esponenti del panorama politico e accademico fiorentino a individuare strategie opportune in grado di garantire delle risposte mirate alle nuove esigenze di igiene e decoro urbano…
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PUBLIACQUA_la città nascosta_brochure
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