Il 17 Novembre, nell’ambito della giornata inaugurale di EUNIWELL (University of WellBeing, www.euniwell.eu), 

il Progetto FLORENCE incluso tra gli highlight videos delle Università consorziate (https://www.euniwell.eu/participate/events/euniwell-launch-day/highlight-videos).

IL VIDEO SUL PROGETTO FLORENCE SUL CANALE YOUTUBE È:

Il progetto Florence: soluzioni ispirate alla natura per la gestione delle risorse idriche nella città di Firenze

L’attuale assetto urbano e periurbano della città di Firenze è frutto di una lunga serie di cambiamenti che derivano dal rapporto dinamico tra società ed ambiente circostante. 

In questo senso abbiamo assistito ad una rapida evoluzione del metabolismo urbano, inteso come l’insieme dei flussi di materie prime ed energia all’interno della città, che è stato guidato da esigenze socioeconomiche spesso scollegate dall’idea di sostenibilità ambientale. L’ambiente urbano e periurbano fiorentino ha infatti faticato ad adattarsi a questi cambiamenti, evidenziando i propri limiti nel sostenere, nonostante le proprie infrastrutture, una crescente pressione antropica ed una crescente variabilità del proprio metabolismo. 

I flussi di acqua all’interno della città rappresentano sicuramente uno dei caratteri più critici di questo metabolismo: da un lato sono crescenti i problemi idraulici legati ad eventi “flash flood” (reticolo minore) o “pluvial flood” (rete fognaria), che si vanno a sommare al rischio alluvionale dovuto al fiume Arno; dall’altro è evidente un rischio complementare dovuto ad un sempre maggiore fabbisogno idrico connesso all’evoluzione sia del centro storico (turismo) sia delle aree residenziali circostanti (consumo domestico) e dell’ambiente periurbano (industria e agricoltura) che impattano inoltre sulla qualità delle risorse idriche del sistema. 

Schema semplificato del metabolismo di un sistema urbano 

Progetto Florence - 2020

Diventa quindi fondamentale riuscire a comprendere quali soluzioni possano fornire una risposta sistemica alle molteplici sfide della gestione delle risorse idriche nell’ambiente urbano, includendo quelli legate ai cambiamenti climatici.

L’università di Firenze ha in questi anni affrontato il problema, andando ad analizzare quali alternative potessero essere messe in campo per innovare la gestione delle risorse idriche in ambito urbano. In queste attività si inserisce il progetto FLORENCE finalizzato allo sviluppo di una mappatura dei possibili interventi “verdi” all’interno del tessuto urbano e periurbano fiorentino. L’analisi condotta da un team di giovani ricercatori coordinati dalla Prof. Enrica Caporali ha permesso  di valutare la fattibilità e l’efficacia dell’inserimento di NBS in termini di servizi ecosistemici prodotti così da favorire lo sviluppo di soluzioni gestionali flessibili che portino ad una progressiva sinergia con il patrimonio infrastrutturale esistente (retrofitting infrastrutture esistenti o implementazione soluzioni ibride grigio/vede), aumentandone la funzionalità e l’adattabilità agli scenari futuri.